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Quelli che l'Aerobica

di Maria Cristina Tora

Sommario                                                             

     E' lo sport meno trattato a livello mediatico ma tra i più praticati in Italia dopo il calcio, con 2 milioni e 400 mila praticanti, soprattutto quando si inizia a fare il conto alla rovescia per l'arrivo della bella stagione che porta con sé la temutissima prova costume. E' la ginnastica aerobica.

Fu ideata da un medico americano, dott. Kenneth Cooper che per smaltire i suoi improvvisi 20 chili superflui inventò una nuova metodologia di allenamento basato su un programma di esercizi ad intensità moderata ma prolungata nel tempo, che permettesse di tonificare il sistema cardiovascolare e migliorare la condizione fisica.
Gli esercizi del dott. Cooper prevedevano un coinvolgimento del sistema di consumo energetico aerobico, applicandoli ai vari sport che utilizzavano questo sistema. Il jogging fu lo sport su cui inizialmente fu accentrato il programma, senza però riscuotere troppo successo tra i praticanti che trovavano noioso correre, correre ed ancora e soltanto correre. La soluzione arriva negli anni '70 con Jackie Sorensen, un'insegnante di educazione fisica che trasformò i passi del jogging in una serie di balzi e passi ritmati creando la ginnastica aerobica così come la conosciamo oggi.

Ma l'apice del successo fu raggiunto senza dubbio negli anni '80 in quanto questa attività era appena stata eletta come sport di moda tra alcuni divi dello show business.

Qual è il punto di forza di questo sport?
Ce ne sono molti, ma il primo fra tutti è da attribuirsi sicuramente alla musica perché in grado di creare delle reazioni positive e rigeneranti per la psiche permettendo di scaricare le tensioni e tutti gli stati negativi accumulati durante la giornata, consente di esprimersi istintivamente grazie all'alto potere coinvolgente della lezione. Infine è uno degli sport più completi dopo il nuoto in quanto l'allenamento è globale: coinvolge tutti i sistemi organici, rafforza e rende più resistente ed elastica la muscolatura, favorisce la coordinazione neuro-muscolare e, cosa più importante, aiuta a mantenere in equilibrio il peso corporeo.
E' combinabile con attrezzi come step, bike e slide o con il ritmo di danza all'ultima moda, come la musica latino-americana o i balli tribali, dando così origine alle famose latin dance e afro-aerobic.

Si adatta ai livelli dei suoi praticanti: per i principianti o per chi non può sollecitare eccessivamente le strutture articolari per traumi o infortuni è adatta la tecnica Low Impact (basso impatto) così definita perché prevede che un piede sia costantemente in appoggio al suolo durante l'esecuzione dei passi base, quindi non ci sono saltelli e quindi non c'è stress muscolo-tendineo.
Per i più esperti c'è la tecnica High Impact (alto impatto) che prevede di saltellare per un tempo minimo di 20 minuti fino al raggiungimento della soglia massima di consumo d'ossigeno, che oggi è sconfinata nella più amata versione cosiddetta Combi o aerobica combinata.
La tecnica Combi mixa in modo fluido e dinamico i passi delle due precedenti tecniche.

Ma non è finita qui l'evoluzione di questa tecnica. L'ultima è l'Interval Circuit Training caratterizzata dall'alternanza di moduli di lavoro con dei tempi ben stabiliti secondo i canoni dell'interval training tipico dell'atletica leggera.
In tali moduli, che sono di tre minuti con recupero attivo di un minuto, vengono alternati movimenti di High o Low impact o talvolta inseriti degli esercizi di condizionamento muscolare per il recupero attivo per consentire alle cellule muscolari di assicurarsi sempre una buona quota di ossigeno per il metabolismo cellulare.

Al di là degli innumerevoli effetti benefici su corpo e mente il successo di questo sport è senza dubbio da decretare all'energia che è in grado di comunicare, alla grinta che è capace di tirar fuori a chiunque la pratichi, e soprattutto ad un fascino singolare da attribuire alla non staticità, intesa come conseguenza di una evoluzione inarrestabile come notiamo da questo breve excursus appena tracciato. Non dubitiamo che tra qualche mese assisteremo alla presentazione di qualche nuova versione ideata in vista delle giornate estive, magari provandola in anteprima al Festival del Fitness di Rimini ovvero il raduno di ... quelli che lo sport. Intanto 2 milioni e 400 mila appassionati aspettano!



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