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Il monitoraggio al servizio dei Direttori Sportivi
Il monitoraggio computerizzato di una partita di calcio, come di qualunque altro evento sportivo, ha in parte facilitato il lavoro di Procuratori e Direttori sportivi.
Con il sistema Digitalsoccer, infatti, tutti i dati riguardanti i singoli giocatori vengono registrati, ordinati e regolarmente aggiornati. Per ogni giocatore, dunque, è possibile ottenere una scheda grafica(Player Report) riassuntiva delle caratteristiche tecnico-tattiche principali e del rendimento avuto in ogni singola gara o in particolari zone del campo. In particolare, viene posto in evidenza il numero di partite giocate, la dislocazione nel modulo tattico, il punteggio medio ottenuto nel suo ruolo, la densità di gioco espressa, la sua predisposizione al gioco collettivo o se emerge una spiccata propensione ai dribbling.
Per i Direttori sportivi, attenti osservatori del calcio internazionale e sempre interessati al profilo tecnico e caratteriale dei giocatori, la possibilità di vedere in azione qualche giovane promessa ancora sconosciuta al palcoscenico calcistico più importante, senza avventurarsi in lunghi e faticosi viaggi in remote parti del mondo, viene pienamente soddisfatta dal "Player Video Report". Si tratta della presentazione filmata di un giocatore, impegnato nelle varie fasi di gioco che ne evidenziano le principali caratteristiche tecniche: lo scatto, la resistenza, la velocità, la rapidità di esecuzione e altro ancora. Inoltre, attraverso l'analisi di questi elementi è possibile stabilire con maggiore precisione la effettiva compatibilità tecnica tra due giocatori e capire la reale utilità per la squadra di un eventuale nuovo acquisto.

Oltre alla Digitalsoccer Project, altre società nel mondo si sono specializzate nella raccolta di dati ed informazioni riguardanti le performances sportive. Di alcune si conosce poco o nulla per il momento, in quanto stanno muovendo i primi passi nel settore sportivo. A livello europeo esistono due sistemi simili: quello adottato dalla società inglese Prozone ed il francese Amisco System. In particolare quest'ultimo, realizzato grazie all'appoggio della Federazione francese ed al finanziamento del Ministero dello Sport, è in grado di osservare, attraverso l'utilizzo di sei sofisticate telecamere coordinate tra loro, non tanto i movimenti dei singoli giocatori quanto l'azione dei reparti di una squadra. In questo modo il gioco di una squadra viene sezionato ed esaminato non più nel suo complesso bensì nelle singole parti di esso, dando modo agli addetti ai lavori di analizzare con grande precisione i movimenti della difesa, gli inserimenti dei centrocampisti o gli schemi applicati dagli attaccanti.
Tutti gli spostamenti e le performance tecnico-tattiche dei protagonisti in campo, assieme alle traiettorie del pallone, vengono captati dalle telecamere, catalogati automaticamente in un database da un tecnico incaricato al rilevamento dati e tracciati graficamente dal software, il tutto in tempo reale. La preparazione di interessanti schede tecniche riguardanti, tra l'altro, la ricostruzione dell'intera partita mediante animazioni grafiche ed interattive, l'accurata analisi statistica dei principali aspetti tattici di una squadra, di un gruppo di giocatori o di singoli atleti, completano il servizio offerto da Amisco.

Proposte innovative
Ma quale dato statistico stimolerebbe l'interesse degli allenatori, sempre più attenti alle prestazioni del collettivo, all'estremo tatticismo e all'applicazione degli schemi studiati a tavolino? La rilevazione computerizzata di quale prestazione atletica verrebbe da costoro ricercata con frenesia professionale? La risposta è semplice: il movimento dei giocatori che non sono in possesso di palla, elemento determinante per la fluidità del gioco e per l'inserimento dei compagni di squadra negli spazi di campo che si vengono a creare.
È così che una società italiana con sede ad Ancona, la Teknosport, ha focalizzato la sua ricerca ed il suo interesse su questo aspetto poco evidente agli occhi del semplice appassionato ma basilare per il lavoro dei tecnici. Il sistema che ne è scaturito, denominato "Agon Mensor", è semplice ed innovativo. Esso prevede l'utilizzo di una sola telecamera digitale ad altissima definizione che viene posizionata in modo tale da poter inquadrare e riprendere la totalità del terreno di gioco ed avere, così, una visione completa degli atleti in campo. La telecamera è collegata ad uno specifico software che per ciascun giocatore, così come per l'arbitro ed i suoi assistenti, ne riconosce automaticamente l'immagine, entra in possesso di tutti i movimenti da questo attuati nelle varie fasi di gioco e ne decodifica i valori; infine, con i dati scaturiti, crea per ogni singolo individuo uno specifico database che viene trasferito ed elaborato da un altro software.
Gli elementi presi in considerazione da questo sistema sono di tipo sia quantitativo che qualitativo, come ad esempio la velocità, i tempi di permanenza nei diversi settori del campo, l'eventuale atteggiamento passivo rispetto all'azione di gioco o l'esistenza di un calo fisico rilevante nella prestazione di un atleta; in generale, quindi, oltre alle prestazioni fisico-atletiche dei giocatori, vengono monitorati tutti i gesti tecnici e atletici svolti senza palla, come gli spostamenti laterali, gli scatti realizzati, gli inserimenti tentati, i ripiegamenti difensivi, gli incroci in area di rigore durante i calci d'angolo o i calci piazzati. Tutte le informazioni ottenute per ciascuna di queste prestazioni agonistiche vengono successivamente trasformate in tabelle statistiche e grafici esplicativi di quanto avvenuto durante la gara, prima di essere trasferite su videoschermo.
A questo punto, un allenatore ha la possibilità di analizzare la partita rivedendola come se fosse un semplice videogame, dove i giocatori sono rappresentati da pallini di colore diverso a seconda della squadra di appartenenza e con il numero di maglia corrispondente. Le immagini che scorrono sullo schermo possono andare avanti o indietro a piacimento, oppure possono essere bloccate in modo che l'allenatore possa illustrare ai giocatori l'applicazione di un determinato schema e gli aspetti tattici emersi.
Per il momento i dati elaborati non vengono trasmessi in tempo reale ed i tecnici possono effettuare l'analisi della gara solo quando questa è terminata. Ma in cantiere c'è già il progetto di un nuovo software in grado di ovviare a questo inconveniente.